Cancro Ascendente Sfiga

M’hai colpito al primo sguardo
Ma poi hai abbassato la mascherina...
– In che senso?
Rispetto a come t’immaginavo
Eri perfino più carina

Credo nell’amore a prima vista
Ma la verità la dimostra il tempo
Ne ho ben piena una lista
Di tipi che eran solo uno scempio

Il passaporto ho già riempito
Dei viaggi mentali per te
A cui risulto sempre positivo
E di tamponi n’ho già fatti tre

È difficile farsi avanti
Senza lo schermo d’un telefono
Una donna schermo usava Dante
Temendo ciò che gli altri dicono

Che se ne dica di tutti i colori
In fondo a me piace l’arcobaleno
Però il carattere su tira fuori
O finisce che poi tu perda il treno

Perderti io non voglio mica
Vorrei qualcosa di più
Ma sono cancro ascendente sfiga
L’amore è soltanto un gran tabù

M’hai colpita al primo sguardo
Ma poi anche con un ceffone
– In che senso?
Perché or che te lo domando
Scopro ch’hai l’età di mia nipote!

Forse è meglio se desisti
Soffrirai di meno restando solo
La gioia arriva se non insisti
A volte il dolore è anche un dono

Perché in fondo il dolore
È un meccanismo d’autodifesa:
ti ricorda infinite volte
quanto l’anima è rimasta lesa

Perché in fondo il dolore
È un meccanismo d’autodifesa:
ti ricorda infinite volteti ricorda infinite volte
quanto l’anima è rimasta lesa